MILAZZO – Attività di contrasto della Guardia Costiera alla pesca illegale con attrezzi non autorizzati
Il 09 marzo , durante un controllo della costa di giurisdizione della Guardia Costiera di Milazzo, gli stessi hanno individuato una rete da pesca del tipo “Sciabica” (solitamente utilizzata per la pesca del novellame), impiegata da un soggetto con una unità da pesca professionale in prossimità della costa di Mongiove.
I militari intervenuti hanno, pertanto, proceduto al sequestro di detto attrezzo in quanto non conforme alla normativa in materia di pesca marittima ed utilizzato per la cattura di esemplari di prodotto ittico inferiori alla taglia minima consentita.
Più precisamente tale tipo di attrezzo è definito dal Regolamento Ce 1967/2006 quale “rete trainata”, lo stesso provvedimento ne disciplina il corretto uso stabilendone l’ampiezza minima delle maglie, nonché l’espresso divieto di utilizzo da parte di unità da diporto.
I militari operanti, inoltre, durante il pattugliamento hanno sorpreso una ulteriore barca da pesca intenta nella medesima attività con l’impiego di attrezzo non consentito. In tale circostanza il comandante del peschereccio assumeva un comportamento atto ad intralciare l’attivita’ posta in essere dagli ispettori della pesca, nell’esercizio delle loro funzioni, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, effettuando manovre evasive. Per tale motivazioni il soggetto è stato verbalizzato ai sensi della vigente normativa della pesca marittima con una sanzione di euro 4.000, detta circostanza è stata altresì riferita alla competente autorità giudiziaria.
La pesca del novellame è una pratica criminale particolarmete nociva, perpetrata sia da unità da pesca professionale che da unità da diporto e che comporta un forte depauperamento del patrimonio ittico. Si ritiene opportuno in tal senso ribadire che sono soggetti a sanzioni penali oltre che i soggetti che catturano tale tipologia di prodotto ittico anche chi si rende responsabile della commercializzazione e chi ne detiene esemplari anche per il consumo privato.
A tutela dei consumatori, proseguiranno nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con particolare attenzione al fenomeno della pesca e della commercializzazione illecita del novellame di sarda che, proprio in questo periodo tende ad intensificarsi notevolmente.
Redazione da comunicato stampa