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PATTI – L’Alma Basket perde in Toscana 82-70 contro la Nico Basket

PATTI – L’Alma Basket perde in Toscana 82-70 contro la Nico Basket
Ottobre 11
11:55 2020

Prima il black out sul parquet, poi il black out determinante per la seconda sconfitta consecutiva. Anche sul parquet del “PalaPertini” di Ponte Buggianese, al cospetto della Nico Basket, l’Alma Patti (A2 femminile) non è riuscita a “durare” per 40 minuti e, come già accaduto all’esordio contro La Spezia, è crollata nell’ultimo periodo, dopo aver a lungo accarezzato il sogno del “colpaccio”.

E’ ovvio che la compagine allenata da Mara Buzzanca sia ancora un “cantiere” essendo, di fatto, quasi totalmente nuova, ma resta l’amaro in bocca perché anche in Toscana si è avuta l’impressione che l’Alma avesse la ghiotta opportunità di tornare a casa con la vittoria. Anche perché, dopo un avvio in salita (4-15),  la squadra del presidente Scarcella aveva risalito la china e dal meno 6 alla prima sirena (19-25) operava il sorpasso grazie ad una tripla di Boccalato (30-27).

Sul 35-33 mezz’ora circa di black out nel paese toscano faceva interrompere la sfida che riprendeva con l’Alma finalmente continua e lucida, tanto che all’intervallo lungo era avanti di ben 9 lunghezze (46-37). 

La “musica” non cambiava in avvio del terzo periodo, solo che, gradatamente, la Nico recuperava, complice qualche amnesia delle siciliane che, comunque, all’ultima pausa erano ancora avanti (57-55). 

Dopo 2 minuti del quarto finale, l’Alma vantava 6 punti di margine (61-55), ma, improvvisamente, come detto, si….spegneva la luce e così le padrone di casa riuscivano ad accumulare un margine di sicurezza che controllavano fino all’82-70 finale.

Come già contro La Spezia, l’Alma ha segnato 70 punti (appena 13, però, nell’ultimo periodo e tale sterilità ha sicuramente pesato in modo decisivo sull’esito finale del match). Ha, però, concesso ben 82 punti alle toscane, specie quando l’intensità difensiva è diminuita. Sono aspetti su cui, indubbiamente, Mara Buzzanca continuerà a lavorare.

Le basi sono buone, occorre trovare la necessaria continuità, perché in A2 ogni minimo “calo” viene immediatamente punito.

Adesso, si è già proiettati verso il prossimo impegno, in casa contro Livorno. Sarà ora di brindare al primo successo !

Nicola Arrigo

 

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Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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