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Novità interessanti si sono registrate negli ultimi giorni in merito alla struttura costruita, negli anni passati, in via Case nuove Russo, lungo l’asta del Torrente Timeto, destinata alla trasformazione e alla lavorazione dei prodotti agroalimentari del territorio.

Fino adesso, nonostante gli impegni del comune di Patti, l’ultimo dei quali una gara per la loro locazione, rimasta lettera morta in quanto non è pervenuta alcuna offerta, la struttura era stata, appunto, praticamente abbandonata e rischiava di rimanere una cattedrale nel deserto. 

Adesso, come accennavamo prima, ci sono novità e protagonista è un imprenditore pattese, Gianfranco Cappadona, presidente della Società Cooperativa “Solchi”, che si è fatto avanti chiedendo, in affitto, al comune i box contrassegnati dalle lettere C, D, E, F, G, N,  per un canone annuo che l’Ufficio Tecnico ha quantificato in 3.100 euro.

Non avendo sortito alcun effetto il bando, regolarmente pubblicato,  a cui si faceva riferimento prima, al fine di garantire, con immediatezza, l’entrata  finanziaria al Comune e valorizzare, nello stesso tempo, gli immobili che, diversamente sarebbero finiti per peggiorare il loro stato di conservazione con conseguente, grave danno economico e patrimoniale, si è ritenuto, adesso, utile ed opportuno manifestare la disponibilità alla concessione della locazione richiesta con adeguamento, in rialzo, del canone.

Nicola Arrigo

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