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MESSINA – Esame di maturità, quale futuro spetta a noi maturandi?. Proposte da studenti di diversi licei “messinesi” che aderiscono a iniziativa nazionale.

MESSINA – Esame di maturità, quale futuro spetta a noi maturandi?. Proposte da studenti di diversi licei “messinesi” che aderiscono a iniziativa nazionale.
Marzo 24
19:03 2020

In questo momento di crisi e di emergenza, è imperativo più che mai rimettere la scuola e l’istruzione al centro della vita pubblica della Nazione e delle attenzioni governative, perché – come i tanti giovani medici stanno dimostrando – un’istruzione di qualità è fondamentale per costruire il futuro dell’Italia.

Temiamo fortemente, infatti, che il periodo di quarantena possa prolungarsi ben oltre le attuali previsioni e che le misure adottate dal Ministero dell’Istruzione, non siano in grado di garantire sia il regolare svolgimento delle lezioni, sia- di conseguenza- una valutazione consona alla preparazione del singolo studente.

Con il forte rischio, dunque,  che a conclusione dell’anno scolastico quest’ultimo si ritrovi ad avere una valutazione inferiore rispetto alle sue reali aspettative o, peggio ancora, non venga ammesso alla classe successiva.

 Tutto ciò, in particolare, ci preoccupa soprattutto in relazione a tutti quegli studenti che dovranno quest’anno sostenere l’esame di maturità.

 Urge, pertanto, immaginare sin ora l’adozione di misure straordinarie.      

Alla luce delle superiori considerazioni, i rappresentanti dell’Istituto scolastico “Seguenza (Marco Gullifà, Giorgia Curtò), dell’Istituto scolastico “Felice Bisazza” (Emanuele Millimaggi, Samuel Rinaldi), dell’Istituto scolastico “Antonello” ( Andrea Finocchiaro, Elio Denaro), dell’Istituto scolastico “Quasimodo” (Gabriele Settineri, Davide Fontanarosa), dell’Istituto scolastico “Archimede” (Aurelio Bringhelli), dell’Istituto scolastico “Cuppari” (Sara Scopelliti) ed in rappresentanza dell’Istituto scolastico “La Farina” (Marco La Spina), aderiscono all’iniziativa nazionale lanciata del movimento “Gioventù Nazionale”, facendo proprie le seguenti proposte:      

– RIFORMA STRAORDINARIA IN DEROGA DELL’ESAME DI MATURITÀ: Ammissione di tutti gli studenti; abolizione delle prove scritte; sospensione Invalsi e Alternanza; esame svolto mediante colloquio orale, con commissione interna e Presidente esterno; discussione su tesina/elaborato originale del candidato; da poter svolgere anche in via telematica, se necessario.

– TUTELA DELL’ANNO SCOLASTICO: Assegnazione del 35% delle ore di alternanza a tutti gli studenti dell’ultimo triennio; promozione diretta di tutti gli studenti; annullamento dei debiti formativi e recupero delle insufficienze tramite corsi estivi obbligatori.

– DIGITALIZZAZIONE: Creazione di un fondo per l’acquisto di computer e strumenti tecnici; emanazione di una linea guida unica sulla formazione a distanza; conferma del non conteggio delle assenze alle videolezioni.

– RAPPRESENTANZA: Convocazione straordinaria, anche per via digitale, dei Consigli di Classe e d’Istituto; riunione al Ministero del Forum delle Associazioni Studentesche; creazione di tavoli regionali di confronto; emanazione di una linea guida a tutela degli studenti disabili.

In questo momento di disagio e di crisi, nella speranza che tutto finisca al più presto e che non sia necessario il ricorso a tali misure, spetta a noi studenti dimostrare che la nostra Nazione è ancora viva, prospera e non intende arrendersi al fatalismo e alle mille difficoltà che i prossimi mesi ci metteranno di fronte.

I rappresentanti del Liceo Seguenza

Marco Gullifà

Giorgia Curtò

I rappresentanti del Liceo Felice Bisazza

Samuel Rinaldi

Emanuele Millemaggi

I rappresentanti del Liceo Antonello

Andrea Finocchiaro 

Elio Denaro

I rappresentanti del Liceo Quasimodo

Gabriele Settineri

Davide Fontarosa

I rappresentanti del Liceo Archimede

Aurelio Bringheli

I rappresentanti del Liceo Cuppari

Sara Scopelliti

In rappresentanza del Liceo La Farina lo studente

Marco La Spina

Redazione da comunicato stampa

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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