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Tutti abbiamo a cuore la salvaguardia dell’ambiente, tutti sentiamo forte l’esigenza di “salvarlo”. Per fare ciò è necessario che ciascuno faccia – e bene – la propria parte – impegnandosi attivamente nelle “buone pratiche”.

In quest’ottica s’inserisce l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Patti che, nell’ambito della “Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti”, nel corso di una semplice, manifestazione nella villa comunale “Umberto I”, ha consegnato agli alunni delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dei due istituti comprensivi cittadini, una borraccia.

Un piccolo, ma tangibile, segno per impegnarsi concretamente nella riduzione dei rifiuti e per la tutela dell’ambiente. Oltre ai ragazzi, che hanno presentato alcuni cartelloni da loro realizzati in classe, erano presenti il sindaco Mauro Aquino, gli assessori Giovanni Franchina, Cesare Messina e Valentina Campana, le dirigenti degli istituti comprensivi “Lombardo Radice”, Francesca Buta, e “Luigi Pirandello” Clotilde Graziano.

Tutti hanno evidenziato, a chiari lettere, la necessità di non demandare mai ad altri ciò che ciascuno può fare in difesa dell’ambiente.

In entrambi gli istituti comprensivi pattesi, da tempo, si “lavora” nell’opera di sensibilizzazione dei ragazzi, affinchè, a loro volta, si facciano promotori delle “buone pratiche” nei confronti degli adulti.

L’intento primario, infatti, anche e soprattutto piccole attività o iniziative come quella di stamattina, è appunto educare gli studenti a cambiare il proprio comportamento e le abitudini quotidiane, per ridurre la produzione di rifiuti.  

Un grosso passo avanti in tal senso è già stato fatto pure nelle mense scolastiche, dove si usano stoviglie riutilizzabili.

Nicola Arrigo

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