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Una sconfitta non fa certo mai piacere, ma quella subita dalla Nuova Rinascita Patti sul campo della Sfarandina potrebbe rivelarsi “indolore”.

A tre giornate dalla fine del Girone C di Prima Categoria, infatti, la squadra dei fratelli Giarrizzo è ancora saldamente in vetta alla classifica; è vero che Merì e Pro Falcone, entrambi vittoriosi, si sono avvicinati, riducendo il gap rispettivamente da meno 7 a meno 4 e da meno 8 a meno 5, ma ciò non intacca minimamente le certezze di una squadra ben proiettata verso il “grande traguardo”.

Che sul campo della Sfarandina, che necessitava di punti per sperare ancorta di agganciare i play off, si sapeva che non sarebbe stato facile. Eppure, la Nuova Rinascita, sebbene priva di alcuni titolari, tra infortuni e squalifiche, ha retto bene l’urto, prima di cedere nelle battute finale, perforata da un dubbio rigore.

Nel tentativo di recuperare, i pattesi si sono scoperti ed hanno subito il secondo gol, prima di accorciare le distanze con Adamo, quando, però, ormai era troppo tardi per sperare nella rimonta. Nessun dramma, quindi, in casa pattese ed attenzione già rivolta al match casalingo di domenica prossima contro l’Aquila, cliente sicuramente scorbutico, che non regalerà nulla.

Ma per dare ulteriore corpo al…sogno, alla Nuova Rinascita non saranno concesse alternative: ci sarà da mettere in saccoccia un’altra vittoria.

Nicola Arrigo

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