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Non c’è rottura e nemmeno necessità di un intervento chirurgico. Sembra averla scampata il pilota pattese Tony Cairoli, caduto due volte nella seconda manche del Gp d’Indonesia di domenica scorsa, 12^ prova del Mondiale di motocross Mxgp.

Tutto potrebbe, quindi, risolversi in pochi giorni, anche perché la mano si è un pò sgonfiata ed il dolore è diminuito. Tony proseguirà la terapia con ghiaccio e riposo, tenendo l’articolazione immobile, Il vero “problema”, infatti, non è osseo ma proprio di articolazione del pollice, che ha subito una lesione comunemente definita “pollice dello sciatore” o, in termini più tecnici, “patologia di Stener”, tipica di chi, cadendo, si protegge con la mano.

Tra l’altro, la seconda caduta in Indonesia gli ha tolto la gioia del successo, dando via libera al compagno-rivale Jeffrey Herlings. Sul podio Tony era salito col ghiaccio sulla mano ed un’evidente smorfia di dolore.

Cairoli, comunque, non avrà molto tempo a disposizione per recuperare, visto che già nel fine settimana si tornerà a correre, sempre in Indonesia, dove, a Semarang, è in programma il Gran Premio d’Asia. E’ ovvio che Cairoli, attardato di 12 punti da Herlings in classifica generale, stringerà, da par suo i denti, nella speranza di non essere “rallentato” dal “contrattempo” e poter dare, come sempre, il massimo, proiettato verso la riconquista della tabella rossa che quest’anno ha detenuto solo dopo la terza gara, vinta in Spagna.

Nicola Arrigo