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Improvvisamente, con una buona dose di fortuna che non guasta mai, Tony Cairoli potrebbe vedere riaprirsi le porte del titolo mondiale di motocross Mxgp. Non che già siano chiuse, ma considerato che dopo dieci gare ha un ritardo di 62 punti dal leader, l’impresa cominciava a farsi sempre più complicata.

Invece, domenica prossima, ad Ottobiano, in provincia di Pavia, dove si disputerà l’11^ prova del Mondiale, proprio il leader attuale e finora dominatore incontrastato della scena, l’olandese Jeffrey Herlings, compagno di scuderia di Cairoli alla Ktm, non sarà al via per un infortunio riportato nel corso di un allenamento sulla pista di Berghem.

Il pilota orange, che finora ha vinto 8 gran premi su dieci e 16 manche su 20, si è fratturato la clavicola destra per cui domenica resterà fermo ai box (sperando di poter poi rientrare l’1 luglio in Indonesia).

Herlings sarà sottoposto ad intervento chirurgico per inserire una placca, ridurre così la frattura e accelerare i tempi di recupero.

Non fa mai piacere, ovviamente, “godere” delle “disgrazie” altrui, ma anche Cairoli, negli ultimi anni, ha dovuto fare molto spesso i conti con la cattiva sorte ed anche nel gran premio di Matterley Basin del 3 giugno scorso ha riportato una “dura botta” al ginocchio che l’ha poi limitato, specie nelle battute finali, risultate decisive proprio a vantaggio di Herlings, nella gara di domenica scorsa a Saint Jean d’Angely, in Francia.

Già in cerca di riscatto, quindi, Tonino avrà ad Ottobiano, su un tracciato sabbioso di 1575 metri, sostenuto dal pubblico amico, l’opportunità di rosicchiare lo svantaggio nei confronti del compagno-avversario; addirittura, se dovesse “fare il pieno” (lo scorso anno piazzò la doppietta), il “furetto” del Team De Carli si porterebbe a soli 12 punti dal leader per cui i giochi sarebbero totalmente riaperti.

Nicola Arrigo