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Non è sicuramente il miglior periodo, in quanto a prestazione e risultati, per il pilota pattese Tony Cairoli che anche nel GP di Russia, sesta tappa del mondiale di motocross MXGP, ha dovuto cedere altri punti all’avversario principale nella corsa all’iride, l’olandese, compagno di scuderia, Jeffrey Herlings.

Sulla pista di Orlyonok, il belga Clement Desalle (Kawasaki) ha sorpreso tutti e con un primo e un secondo posto di manche è tornato al successo in un gran premio, precedendo proprio Herlings e Cairoli. Adesso il pilota pattese, campione in carica, ha 23 punti di distacco dal campione orange e dovrà tirar fuori il meglio di sé per recuperare ed evitare che il “concorrente” scappi via.

Eppure, nella prima manche, Cairoli aveva centrato l’holeshot dopo un “corpo a corpo” con Herlings, ma non resisteva al “ritorno” di Desalle che scappava via. Il pilota pattese aveva il grande merito di resistere ai tentativi di Herlings; anzi, sembrava in grado di impensierire Desalle, prima di accontentarsi della piazza d’onore.

Nella seconda manche, invece, era Herlings a dominare la scena fin dal cancelletto e Cairoli, non brillantissimo al via, subito costretto ad inseguire anche Desalle e Gajser.

Dopo quattro giri equilibrati, il ritmo di Herlings cominciava a fare la differenza; Cairoli faticava ad accorciare le distanze da Gajser e, anzi, correva dei rischi in uno dei canali del circuito russo.

Era bravissimo a rimanere in sella e a resistere a Febvre, ma qualche giro più tardi perdeva nuovamente il controllo dell’anteriore finendo a terra e dando via libera al francese della Yamaha. Proprio per evitare altri “guai”, l’alfiere del Team De Carli decideva di non forza più e si accontentava della quinta posizione di manche, che gli garantiva in ogni caso il gradino più basso del podio, ma che, al contempo, lo allontanava di altri sette punti dal leader del mondiale. Adesso il “messinese express” dovrà recuperare energie fisiche e mentali per in gran premio di Lettonia, che si correrà il 13 maggio a Kegums. Sarà necessaria una prestazione al top per evitare che Herlings “scappi”.

Nicola Arrigo