Patti24

Ci siamo ! Domenica, a Nequen, in Argentina, col Gran Premio della Patagonia, scatterà il mondiale di motocross Mxgp, con il pilota pattese Tony Cairoli, campione in carica, che punterà dritto alla conquista del decimo alloro iridato in carriera. Sarà una sfida lunga e dura, con tante gare in programma, in cui, oltre alla tecnica, conterà molto la forma fisica. L’alfiere del team De Carli si è avvicinato al via nel migliore dei modi, imponendosi, da dominatore, negli Internazionali d’Italia e, ovviamente, punta a partire col piede giusto.

Proprio a pochi giorni dallo start, Cairoli ha prolungato di altri due anni (fino al 2020) il proprio “legame” con la Ktm

L’accordo prevede che Cairoli, 32 anni, – che ha dato a Ktm il suo primo titolo iridato nella classe regina (allora MX1) con la KTM 350 SX-F nel 2010, e anche il primo titolo MXGP con la KTM 450 SX-F nel 2017 – raggiungerà undici anni di gare con il marchio Ktm.

Domenica per il “furetto” inizierà la 15^ stagione nel mondiale e la nona con i colori Red Bulll Ktm. In una carriera straordinaria che vanta nove titoli (sette nella classe regina dal 2009, di cui sei con la KTM), 213 presenze in GP, con 83 vittorie e 145 podi (con 163 vittorie di manche), Cairoli è ancora il riferimento per lo sport, e punta al decimo titolo andando a difendere con la 450 SX-F la tabella rossa conquistata l’anno scorso.

“Sono davvero felice del prolungamento – sottolinea Tonino –  perché abbiamo già fatto la storia nel 2010 lottando con la 350 SX-F, contro i 450, e abbiamo vinto quella sfida. Mi sento parte di KTM per quel titolo molto importante e da allora l’azienda è cresciuta molto”. “Ho fatto molti sacrifici per vincere e sono molto orgoglioso di far parte di questo gruppo – prosegue -. L’azienda investe molto e si fa un gran lavoro di sviluppo e il risultato si vede perché Ktm è il produttore di moto fuoristrada numero uno al mondo. Sono felice di continuare e di fare altri due anni e di provare a vincere altri titoli. Sono molto motivato per le prossime stagioni. “Circa due anni fa qualcuno già diceva che Tony stava diventando troppo vecchio per restare al top, e proprio in quel momento dichiarai che avevamo piena fiducia nelle sue qualità e capacità. Ha avuto due stagioni difficili, ma è stato incredibile come è tornato nel 2017 e ha dimostrato che avevamo assolutamente ragione “, dichiara Pit Beirer, direttore sportivo della Ktm -. “Mi rende felice e orgoglioso – conclude –  il fatto che voglia continuare a lottare e continuare a vincere. Credo che Tony abbia trovato il giusto equilibrio nella sua vita – personale e professionale – per continuare a correre e raggiungere i suoi obiettivi. Ha molta passione ed è per questo che continua ad essere così forte. Posso essere solo felice di prolungare questo rapporto con Tony e sono molto lieto che continui la nostra storia in Mxgp. Voglio anche ringraziare e rendere merito a Claudio De Carli per il suo ruolo. Nel corso degli anni ha avuto una grande parte nel successo di Cairoli con Ktm, che mi auguro prosegua a lungo”.

Nicola Arrigo