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SANT’AGATA MILITELLO – ”Voi giovani dovete aprire varchi di speranza …”. Mons. Giombanco al 4° incontro della diocesi di Patti in preparazione al Sinodo dei vescovi su i giovani

SANT’AGATA MILITELLO – ”Voi giovani dovete aprire varchi di speranza …”. Mons. Giombanco al 4° incontro della diocesi di Patti in preparazione al Sinodo dei vescovi su i giovani
Febbraio 24
18:38 2018

“Voi giovani dovete aprire varchi di speranza per un cammino che deve riempiere di senso la vita. Dovete correre non verso una tomba vuota, ma verso Gesù vivo, se Lui è con noi non abbiamo nulla da perdere”. E’ stata questa l’esortazione finale che il vescovo della diocesi di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco, ha rivolto ai giovani presenti al quarto incontro, promosso dal Servizio di Pastorale Giovanile, diretto da don Giuseppe Di Martino, in preparazione al Sinodo dei vescovi dell’ottobre 2018 su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, tenutosi nella chiesa “San Francesco” di Sant’Agata Militello e avente per tema “E vide e credette” .

“Gesù Risorto – ha esortato il vescovo, durante la sua lectio sul brano del vangelo di Giovanni, che con Pietro si reca al sepolcro e lo trovano vuoto, – è il vivente, non un personaggio del passato”. “Vedere – ha proseguito – sfocia nella fede e dà inizio ad un cammino da completare con la Scrittura e l’ascolto della Parola. La fede cristiana vede la resurrezione dove c’è l’intelligenza dell’amore, perché la fede non è solo aderire a verità teologiche, ma è un atto di fiducia, di abbandono a Cristo. Così è possibile continuare a vedere la resurrezione tra le tante situazioni di morte e di sofferenza”.

Monsignor Giombanco ha messo in guardia dal “non riempire i vuoti con altri vuoti, ma con la certezza che Gesù colma il vuoto in pienezza. Infatti, dietro la storia personale di Giovanni c’è la storia di ciascuno di noi, che, come lui, siamo discepoli amati dal Signore”. da qui l’invito ai giovani: “Mai scoraggiarci, ma sfiduciarci, ma guardare oltre la morte”. “Voi giovani – ha aggiunto il Vescovo – siete in cerca del senso della vostra vita; sono tante le domande del vostro cuore a cui risponderete se vi lascerete raggiungere dall’amore del Signore, che non chiede mai risposte a metà ma totalizzanti.

Permettete, allora, alla vita risorta di entrare nella vostra vita. La speranza fondata in Cristo permette di rendere fecondi i momenti di vuoto. Così voi giovani sarete segno di un amore che corre verso le tombe vuote per una libertà che scaturisce dalla forza della vita”. Sono seguite l’adorazione eucaristica e la benedizione.

L’ultimo incontro si terrà il 23 marzo a Rocca di Caprileone, nel salone della chiesa “Nostra Signora di Czestochowa”. Il 21 aprile, poi, in occasione della 55^ Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni, si terrà, a Torrenova, l’Incontro Diocesano dei Giovani. Intanto, proprio per dare voce ai giovani in vista del Sinodo, inizieranno le cosiddette “tende di ascolto” nelle scuole superiori della diocesi di Patti, durante le quali ognuno potrà esprimere le proprie idee e formulare le proprie domande, con l’ausilio di un questionario appositamente preparato.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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