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PATTI – Manutenzione e gestione impianto depurazione acque reflue di contrada Playa. Affidamento temporaneo, in attesa del nuovo bando di gara

PATTI – Manutenzione e gestione impianto depurazione acque reflue di contrada Playa. Affidamento temporaneo, in attesa del nuovo bando di gara
Febbraio 23
16:21 2018

La Giunta municipale, su proposta del sindaco Mauro Aquino, in considerazione del fatto che il contratto con la ditta che gestiva il servizio di manutenzione e gestione dell’impianto di depurazione delle acque reflue di provenienza civile e della condotta sottomarina di scarico, è scaduto, ha adottato una delibera per l’affidamento temporaneo, in attesa del nuovo bando di gara.

Considerate, infatti, l’urgenza e l’indifferibilità e al fine di assicurare un continuo funzionamento degli impianti di contrada Playa e di scongiurare l’insorgenza di inconvenienti che potrebbero essere nocumento per la salute e l’igiene pubblica ed evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’ente, l’esecutivo ha deciso di assegnare al funzionario responsabile del Secondo Settore – Area Infrastrutture e Manutenzioni – ingegnere Carmelo Paratore, la somma necessaria di 29,976,01 euro, Iva al 22 per cento compresa, prelevandola dal bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2018 in corso di approvazione.

Nello stesso tempo, la giunta ha dato mandato al citato funzionario di adottare tutti gli atti conseguenti per arrivare in breve tempo all’aggiudicazione del servizio che avrà la durata di sei mesi.

Come è noto, la gestione dell’impianto in questione è del comune mediante l’affidamento a ditta specializzata.

A seguito della relazione fatta dall’Ufficio Tecnico del comune con la quale si fa rilevare che il contratto con la ditta che gestisce gli impianti è scaduto il 13 febbraio e, stante la delicatezza del servizio, nelle more dell’espletamento degli atti necessari per appaltare il servizio, è necessario affidarlo temporaneamente a ditta specializzata per la durata di sei mesi. Da qui la decisione adottata dalla giunta municipale.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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