MESSINA – 36enne arrestato per furto dopo tentativo di fuga.
Sabato pomeriggio, 16 dicembre 2017, un carabiniere libero dal servizio accorgendosi della presenza di un uomo che si muoveva con fare sospetto all’interno di un deposito di materiali della stazione ferroviaria di Giampilieri Marina, senza alcuna esitazione, ha fatto irruzione nel magazzino, intimando l’alt al soggetto che per sottrarsi al controllo abbandonando un sacco di iuta colmo di materiale ferroso, ha raggiunto un’utilitaria parcheggiata nelle vicinanze con a bordo una complice fuggendo a forte velocità.
L’allarme prontamente lanciato dal militare all’utenza 112, nonché i precisi elementi raccolti circa la tipologia del mezzo e le caratteristiche dei malfattori, hanno consentito alle numerose pattuglie della Compagnia carabinieri di Messina Sud di avviare tempestive e serrate ricerche.
E’ scattata una vera e propria caccia all’uomo con l’esecuzione di posti di controllo nella zona Sud del capoluogo e lungo la fascia ionica della provincia che si concludeva dopo circa un’ora allorquando 2 pattuglie, composte da militari delle Stazioni di Giampilieri e Roccalumera, hanno intercettato il mezzo e dopo un breve inseguimento lo hanno bloccato nei pressi del casello autostradale di Roccalumera.
L’uomo precedentemente sfuggito al controllo è stato identificato in Panarello Giacomo, pregiudicato messinese 36enne, mentre l’altro occupante del mezzo è risultata essere una donna messinese 22enne.
Nel corso della perquisizione effettuata sul mezzo, i militari hanno rinvenuto nascosto sotto il sedile del conducente un coltello da macellaio. Panarello, tratto in arresto per “furto aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca”, è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Messina per essere giudicato con rito direttissimo mentre la donna dovrà rispondere a piede libero della sola accusa di “furto aggravato in concorso”.
Redazione da comunicato stampa