SAN PIERO PATTI – Votati gli interventi al Convento: decisione ultima al Consiglio Comunale
Gli assessori Salvatore Taranto e Loredana Ferro, l’uno con delega al Bilancio e l’altra ai Servizi Sociali, hanno presentato sabato scorso alla cittadinanza ed alle associazioni locali due diversi progetti, uno dei quali da realizzare con le forme della “democrazia partecipata”.
I due elaborati sono stati disposti dall’area tecnica e da quella dei servizi sociali; il primo ha per oggetto interventi vari al Convento dei Carmelitani Calzati mentre il secondo prevede la creazione di un centro socio-ricreativo per bambini ed adolescenti.
L’Amministrazione Trovato – facendo redigere dagli uffici comunali i progetti e, quindi, sostituendosi alla collettività – non ha centrato lo spirito della “democrazia partecipativa”, in base alla quale dovrebbero essere i cittadini stessi (come singoli e/o come associazioni) a predisporre le proposte. Tutto ciò è venuto a mancare in quanto sabato i presenti alla riunione, in definitiva, sono stati interpellati a giochi fatti e chiamati solo a votare uno dei progetti comunali.
Fatta presente dai partecipanti la contrarietà a tale modo di operare dell’amministrazione e dopo attente analisi delle proposte, la platea ha comunque approvato, a maggioranza, il progetto redatto dal funzionario architetto Giacomo Furnari inerente alcuni interventi da realizzare al Convento dei Carmelitani Calzati: fornitura ed installazione dei corpi illuminanti; sistemazione degli infissi; realizzazione dell’impianto di video sorveglianza; ecc.
Le migliorie apportate al Convento costituirebbero, tra l’altro, un passo in avanti per mettere in atto anche il “Progetto Biblios” presentato mesi fa dal gruppo consigliare “Progetto Paese” e sposato dall’assessore Taranto. Biblios costituisce un articolato piano per il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale del territorio sampietrino. Se il civico consesso sampietrino approverà l’indirizzo datogli dal consiglio di “democrazia partecipata”, il Convento dei Carmelitani Calzati – una volta realizzati gli interventi previsti- diverrà dimora ideale per realizzare una parte dell’interessante progetto culturale.
Sara Gaglio