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PATTI – Tappa a Firenze del tour poetico ”Strade di poesia”

PATTI –  Tappa a Firenze del tour poetico ”Strade di poesia”
Settembre 19
18:14 2016

Il Palazzo “Pazzi della Congiura” di Firenze, che ha sede a pochi passi dal celebre Duomo e il relativo Battistero, ospiterà sabato la 7^ Tappa di Strade di Poesia, tour poetico promosso e organizzato dall’associazione “Beniamino Joppolo” di Patti, presieduta da Luigi Ruggeri, che vedrà, nell’aula Magna, sede della Facoltà di Microbiologia Molecolare dell’Università di Firenze, realizzarsi un importante incontro con poeti provenienti dalle più diverse parti d’Italia.

Dei poeti siciliani, saranno presenti Gaetano Camarda, Ina Di Maggio, Domenico Distefano, Francesco Fiorentino, Nunziata Franco, Teresa Galati Rando, Vincenza Giangrasso, Salvatore Gugliuzza, Emilia La Galia, Antonietta Messina, Jack Peenses, Carmelo Salonia, Tino Santo Stefano, Lucia Felicia Scaffidi Abbate, Demetrio e Salvatore Sgroi, Maria Teresa Tuccio, pattese di adozione, che con la poesia Fontana del Calice (dedicata, appunto, alla fontana di Piazza Francesco Niosi) proverà ad ottenere il consenso del qualificato pubblico fiorentino.

Ad impreziosire la serata un’ospite d’onore Zia Caterina (Caterina Bellandi), una singolare donna fiorentina che si prodiga in favore dei bambini ammalati gravemente, supportando e assistendo anche le famiglie.

Il tour poetico “Strade di poesia” che quest’anno gode della partecipazione di una poetessa sovietica, partito il 6 febbraio da Ferrara e proseguito il 21 maggio a Genova, il 5 giugno a Montalbano Elicona (unica tappa siciliana), il 3 luglio a Ortona il 16 luglio a Biella, il 23 luglio a Chioggia,, proseguirà, dopo Firenze, a Bari (8 ottobre), Roma (12 Novembre) e si concluderà a Milano il 7 dicembre.

La città di Patti, quindi, grazie all’associazione” Joppolo”, è conosciuta per l’Italia con una fortunata iniziativa che vede crescere i consensi di tappa in tappa e l’attenzione sul comune tirrenico, dove nell’estate l 2017, il sodalizio è intenzionato a realizzare un importante convegno di poeti nazionali e non.

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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