MESSINA – Ruba auto sul Viale San Martino, sfonda posto di blocco sul viale Gazzi, rocambolesco inseguimento prima dell’arresto
Ieri sera di durante il servizio, la Centrale Operativa dei Carabinieri ha segnalato un soggetto in fuga a bordo di un’autovettura FIAT Panda appena rapinata al legittimo proprietario sul Viale San Martino.
Tutte le pattuglie si sono subito precipitate alla ricerca del mezzo rubato, intercettandolo sul viale Gazzi, altezza Case Gialle. Il malvivente ha però ignorato l’ALT dei Carabinieri, accelerando bruscamente, sfondando il posto di blocco.
Ne è scaturito un inseguimento, nel corso del quale il fuggitivo ha cercato di dileguarsi cambiando più volte la propria direzione di marcia con manovre improvvise, percorrendo alcuni tratti stradali sul sorpasso in contromano ed effettuando ripetute manovre a “zig-zag” ed inversioni a “U”, mettendo in pericolo l’incolumità di numerosi passanti e degli altri automobilisti.
Nel frattempo, le altre pattuglie dell’Arma si sono disposte lungo ogni possibile via di fuga supportate anche dalle Volanti della Polizia di Stato. In tale frangente i Carabinieri motociclisti del Nucleo Radiomobile sono riusciti ad intercettare la Panda nuovamente sul viale Gazzi, riuscendo a fargli arrestare la marcia.
In questo frangente il malvivente, con una brusca manovra, ha tentato di travolgere uno dei due militari, facendolo cadere e provocandogli una lieve contusione ad una spalla. La corsa è quindi ricominciata sulla Strada Statale 114 ed è proseguita fino a quando i motociclisti e una pattuglia del Nucleo Radiomobile, con un’altra delle Volanti, a sirene spiegate sono riusciti a raggiungerlo a Contesse ed a sbarrargli la strada, costringendolo a fermarsi.
Il rapinatore, identificato in Goran Ahmetovic, pregiudicato senza fissa dimora nato a Locri (RC), classe 1989, che si trovava peraltro in stato di ebbrezza, è quindi finito in manette per i reati di rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Redazione da comunicato stampa