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PATTI – La Podistica Pattese per la prima volta alla Roma-Ostia

PATTI – La Podistica Pattese per la prima volta alla Roma-Ostia
Marzo 15
12:11 2016

Domenica 13 marzo al podistica_pattese_ostia_004 insieme ad altri 13000 atleti c’era un gruppo a rappresentare la Podistica Pattese che esordiva per la prima volta alla Roma-Ostia.

La competizione podistica vanta una partecipazione con numeri da capogiro per una mezza maratona. Un evento unico nel suo genere in Italia e un percorso che porta gli atleti in fuga dalla città.

9 Griglie di partenza suddivise in base ai tempi dichiarati all’iscrizione, 3 onde di partenza visto il numero elevato di partecipanti, migliaia di cuori che battono forte al ritmo della corsa.

Gli atleti Pattesi dopo la foto di rito si son subito separati. Per il ritrovo dopo la gara non ci si poteva sbagliare, bastava seguire il fiume di colori e il rumore dei passi. A rappresentare la squadra del Presidente Monastra c’erano Basilio Abbadessa,Gianfranco Accordino, Pippo Costantino, Mario Addamo, Daniela Natoli e Svetlana Toporkova.

podistica_pattese_ostia_003I primi applausi prima della partenza sono stati per gli atleti disabili. Immediatamente sotto l’arco c’erano gli elite runners, tra cui Giorgio Calcaterra, pluri vincitore della 100 km del passatore.

Alle 9 puntualissimo è arrivato lo start che ha dato il via a un esplosione di gioia, quella di correre. La strada per lo più rettilinea alterna salite, discese a rettilinei. Trattandosi di una gara in linea pochi gli spettatori lungo il persorso, affollato invece l’arrivo.

Il primo podista pattese a tagliare il traguardo è stato Mario Addamo che porta con sè un personal best da 1h 22′ 28″, a seguire Gianfranco Accordino con 1h 34′, seguono le due donne Daniela Natoli (1h 46′) e Svetalana Toporkova (1h 49′). Infine il “Nonno Pippo” (Giuseppe Costantino) che vediamo nella foto insieme alla sua più piccola e al tempo stesso più accanita tifosa e Basilio Abbadessa all’esordio sulla distanza. Tanta soddisfazione tra gli atleti ma soprattutto grandi abbracci su lungomare di Ostia.

 

 

 

 

Redazione da comunicato stampa

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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