PATTI – Stamani la Prof.ssa Maria Falcone ha incontrato gli studenti del ”Borghese – Faranda”
Le parole non bastano per esprimere l’emozione dell’incontro avvenuto oggi 10 marzo 2016, presso il Cineteatro “Beniamino Joppolo” di Patti, con la prof.ssa Maria Falcone, Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, e promosso dall’IIS “Borghese – Faranda” di Patti, nell’ambito del Progetto Legalità , curato dalle referenti alla Legalità Prof.ssa Rosaria Busco , Prof.ssa Giuseppina Giancola e da tutti i docenti di Lettere e di Diritto del triennio dell’Istituto. L’incontro è stato patrocinato dal Comune di Patti; presenti, anche, le Forze dell’Ordine, Finanza, Polizia, Polizia Municipale, Guardia Costiera, Guardia Forestale ed altre Rappresentanze Istituzionali.
Le parole di una canzone di De Andrè “ Quando senti di avere un mondo nel cuore non sempre riesci ad esprimerlo con le parole”, rispecchiano ciò che si è verificato stamattina nella sala gremita; il cuore ha parlato più delle parole, mentre, la mente si è posta delle domande, alle quali i relatori hanno risposto con intensa partecipazione e professionalità.
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali della Dirigente dell’Istituto, Prof.ssa Francesca Buta, e del Sindaco Mauro Aquino, i quali hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative, le quali però, non devono rimanere nel chiuso di una sala di convegni, di incontri o manifestazioni, ma devono contribuire a diffondere il messaggio anche nella propria vita, seminando nel quotidiano e nel loro piccolo i valori della democrazia e della legalità.
E’ seguito lo sketch degli studenti, ripreso dal film “I Cento Passi” e subito dopo il silenzio tradotto in emozione è regnato sovrano nella sala, sia per la visione del video di Rai Education “Per Falcone”, sia per l’intervento della Prof.ssa Falcone; intervento iniziato con il pensiero, o come lei stessa lo ha definito, il testamento spirituale di Giovanni Falcone :“ Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini” . La prof.ssa ha portato ai giovani presenti la testimonianza di Giovanni Falcone non solo come magistrato che ha combattuto la mafia, ma come uomo e cittadino che si è costantemente opposto ad ogni forma di compromesso con la cultura mafiosa e ha parlato con chiarezza comunicativa e carica emotiva positiva di chi vuole trasmettere un messaggio di fiducia.
La Dott.ssa Rosa Raffa, Procuratore della Repubblica di Patti, ha parlato di legalità, di giustizia, e di come sia importante la collaborazione della società civile nella lotta alla mafia e alla criminalità in generale. E’ importante, ha aggiunto il Procuratore, rispettare le regole, attraverso l’ affermazione del valore della legalità e della cultura del rispetto civico.
La giornalista Fabiola Paterniti, autrice del libro “ Tutti gli uomini del generale” guardando i video dei ragazzi ha esordito dicendo: “Allora la speranza c’è di cambiare”, perché il lavoro di questi giovani, ha sottolineato la stessa, denota interesse, conoscenza, partecipazione e motivazione di rendere migliore il loro futuro. Parlando brevemente del suo libro , che si è incastonato appieno all’interno della manifestazione, ha sottolineato l’importanza della la lotta al terrorismo attraverso la voce dei protagonisti, degli “uomini invisibili” del generale Dalla Chiesa, resi con il suo libro visibili.
Il giornalista, scrittore Luciano Mirone, ha parlato di informazione e mafia ed ha sottolineato come è necessario che ognuno faccia il proprio dovere in tutti gli ambiti del vivere civile. Gli altri relatori, l’Avvocato Francesco Pizzuto e il Dottor Giuseppe Scandurra, rispettivamente Responsabile dell’Ufficio Legale della Federazione Antiracket e Presidente Nazionale FAI, rispondendo alla domanda di una studentessa, hanno ancora una volta sottolineato, l’importanza di sensibilizzare i giovani con queste iniziative educandoli alla legalità, o meglio alla responsabilità, in quanto la legalità, ha puntualizzato l’avv Pizzuto, si coltiva costruendo una società viva con e per i giovani.
Gli studenti dell’Istituto “Borghese –Faranda” e gli alunni degli Istituti comprensivi di Patti “ Bellini e Pirandello”, hanno partecipato attivamente al dibattito ponendo l’attenzione sul lato culturale e umano della personalità di chi, per difendere i valori della democrazia, ha dato la propria vita.
Con il plauso e i complimenti della Prof.ssa Falcone alla Dirigente, ai docenti per l’alta valenza educativa dell’iniziativa e con il ringraziamento, soprattutto ai ragazzi per la loro attenta partecipazione, per le domande precise e puntuali, per l’impegno profuso nella realizzazione dei loro lavori, cortometraggio e video, nonché per la preparazione dell’intrattenimento musicale, con i quali hanno dimostrato il loro coinvolgimento, interesse e e senso di responsabilità. La frase di Bufalino, “La mafia sarà sconfitta da un esercito di maestre elementari”, pronunciata dalla Prof.ssa Falcone ha concluso una mattinata emozionante, coinvolgente, altamente educativa, che tutti porteranno nel loro cuore.
Prof.ssa Pina Giancola
