Patti24

 Breaking News

MESSINA – Ladri colti in flagranza, arrestati dopo tentativo di fuga

MESSINA – Ladri colti in flagranza, arrestati dopo tentativo di fuga
Dicembre 11
12:37 2015

Avevano utilizzato una sedia per arrampicarsi fino a raggiungere la finestra del primo piano di un appartamento della zona sud dove, nonostante fosse da poco passata la mezzanotte, non era presente nessuno.

Utilizzando un grosso seghetto avevano già divelto una sbarra della grata in ferro, e stavano lavorando sulla seconda quando sono arrivati gli agenti delle Volanti. Alla vista della pattuglia sono saltati a bordo dell’autovettura che avevano parcheggiato proprio sotto la finestra e si sono lanciati in una folle corsa.

Dopo un inseguimento per le vie del quartiere, durante il quale i tre malviventi hanno tentato di disfarsi di alcuni oggetti lanciandoli dal finestrino, l’auto con a bordo i tre giovani è andata a sbattere su di una macchina parcheggiata. Scesi dall’auto hanno tentato di fuggire a piedi ma non sono riusciti a fare molta strada prima di essere fermati e arrestati dagli agenti delle Volanti. Anche stavolta è stata la telefonata al 113 di un cittadino che ha permesso ai poliziotti di sventare il colpo ed arrestare i responsabili.

Sono tre giovani messinesi: NERONI Domenico Giovanni, 27 anni, ALLIA Antonino, 25 anni e GASBARRO Santo 19 anni, che dovranno rispondere di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso. Gli oggetti lanciati dal finestrino durante l’inseguimento sono stati recuperati, si tratta di un grosso cacciavite e due paia di guanti da lavoro. Sull’automobile sono stati recuperati inoltre un seghetto, due martelli, uno scalpello, una chiave a pappagallo ed una pinza. ALLIA che era alla guida dell’auto durante l’inseguimento è stato inoltre denunciato per guida senza patente.

L’autovettura che hanno utilizzato per il colpo, di proprietà della compagna di uno dei tre malviventi, è stata sottoposta a sequestro penale perché sprovvista di copertura assicurativa. Su disposizione del PM Dott. Diego Capece Minutolo sono stati trattenuti nelle celle di sicurezza della Caserma Calipari in attesa del processo per direttissima che si terrà stamane.

Redazione da comunicato stampa

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.