ZAFFERANA ETNEA – La sacerdotessa del rock Patti Smith all’anfiteatro comunale il 16 giugno
L’anfiteatro comunale di Zafferana Etnea (Ct) si appresta ad accogliere un evento più unico che raro. Il 16 giugno arriva Patti Smith, “la Sacerdotessa del rock”, figura atipica e rivoluzionaria del panorama musicale statunitense degli anni 70. Il concerto di Zafferana Etnea rappresenta l’unica tappa del Sud Italia per la poetessa e musicista classe 1946 di Chicago, considerata dalla rivista “Rolling Stone” tra i 100 migliori artisti di tutti i tempi. Con lei sul palco Lenny Kaye alla chitarra, Jay Dee Daugherty alla batteria, il figlio Jackson Smith alla chitarra e Tony Shanahan al basso.
Figlia di una cameriera e di unoperaio, inizia la sua carriera artistica scrivendo poesie e canzoni. Nella prima metà degli anni 70 l’incontro col chitarrista Lenny Kaye e tre anni dopo col tastierista Richard Sohl. Nel frattempo il suo nome comincia a diventare uno dei più noti del circuito “underground” che ha come tempio il CBGB’s di New York. Poi l’incontro con il chitarrista cecoslovacco Ivan Kral e il batterista Jay Dee Daugherty. Da qui l’inarrestabile ascesa nel panorama new wave.
La svolta nel 1978 con EASTER, album che si avvale di un brano scritto con Bruce Springsteen, “Because the night”. Il singolo entra nella top 20 e traina un album prodotto da Jimmy Iovine, contenente tra l’altro “Rock and roll nigger”, uno dei “manifesti” della Smith. Acclamata come poetessa anche in Europa, dopo un concerto da 70.000 persone allo stadio di Firenze si ritira dalle scene per sposarsi, avere bambini (due) e tornare alla poesia.
Nel 1988 l’inaspettato ritorno con DREAM OF LIFE, contenente “People have the power”, che ottenne un discreto successo come singolo. Nel 1994, la morte del marito e del fratello per due attacchi cardiaci sono un duro colpo, dal quale si riprende riprendendo i contatti con Kaye e Daugherty, che si esibiscono con lei in alcuni concerti quasi privi di preavviso (come quello al Lollapalooza, a New York, nel 1995). Dal 1996 in poi continua ad incidere e a sfornare singoli di grande successo. Particolrmente apprezzata anche in Italia dove è ststa ospite al Festival di Sanremo affianco ai Marlene Kuntz.
Redazione