SAN PIERO PATTI – “ Struttura Occupata”: i dipendenti di Villa Marià insorgono al silenzio del Consiglio Comunale
“Struttura Occupata”: questo lo striscione che campeggia sui cancelli d’ingresso di Villa Marià dove, da stamane, si è passati dallo stato di agitazione – proclamato nei giorni scorsi – a quello di occupazione. Pacifica protesta indetta e messa in atto dagli stessi dipendenti.
“Considerato che lo stato di agitazione proclamato il 22 Maggio 2005 – scrivono gli operatori sostenuti in questa protesta dalla FP CGIL rappresentata da Antonino Di Blasi – non ha prodotto nessun effetto concreto atto alla soluzione della problematica “casa di riposo” , anzi il silenzio regna sovrano. Considerato che, nonostante sia stata presentata dalla segretaria comunale sia la proposta che la bozza di convenzione come da incarico del Consiglio Comunale, nella riunione dei capigruppo il punto non risulta essere inserito all’ o.d.g. del prossimo consiglio comunale.
Considerato che la Cooperativa Servizi Sociali, in data 26 maggio 2015 ha confermato la decisione già comunicata, con precedenti lettere, di cessare l’attività al 31 maggio 2015 in mancanza di soluzione, che non hanno avuto riscontro, che tale fatto aprirebbe scenari drammatici, sia per i lavoratori, quanto per il servizio svolto.
Da questa mattina, 27 maggio 2015, la struttura viene occupata ad oltranza, dai dipendenti. Nonostante questo, il servizio sarà regolarmente garantito con il grande senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto. Non si escludono ulteriori forme di protesta al fine di sollecitare la soluzione da tempo adi mano, della problematica”.
Redazione da comunicato stampa