PATTI – Mastronardi: «La città preda del virus di un’Amministrazione malata»

“Quattro anni di sprechi e di incarichi super pagati che ci stanno portando sull’orlo del dissesto finanziario”. Esordisce più o meno così la dura nota diffusa in queste ore dal consigliere comunale Michele Mastronardi, secondo cui i cittadini vivrebbero costantemente con “l’incubo di risvegliarsi con una nuova tassa da pagare”.
E la città sarebbe ormai preda del “virus di un’amministrazione malata che non solo ha governato in dodicesimi, ma non ha fatto altro che regalare incarichi a suon di soldini ad ingegneri, segretari comunali e chi più ne ha ne metta”.
Secondo il consigliere comunale, Aquino sarebbe il sindaco delle “false promesse e delle opere incompiute”, a partire dal piano spiagge , dal piano commerciale, dal liceo Scientifico e dalle frazioni che “sognavano un pozzo funzionante e non un buco nel terreno, sognavano strade praticabili e non franate da oltre un anno”. Stesso discorso per il mancato miglioramento di servizi: circostanza che avrebbe impedito alla città di diventare “il diamante della costa Tirrenica”.
Un depuratore comunale sotto sequestro e l’abbandono della Villa Romana sarebbero solo due dei fallimenti di un sindaco che secondo l’esponente del Pd cittadino dovrebbe farsi da parte dando una nuova possibilità alla cittadina. “Patti – è il commento di Mastronardi – ha bisogno di qualcuno che abbia coraggio di collaborare con tutte le forze politiche per far rinascere un paese che una volta in provincia di Messina tutti invidiavano”.
Redazione da Comunicato