Patti24

 Breaking News

MESSINA – Lavoro nero, giro di vite su aziende edili e commerciali. Sanzioni per 30mila euro

MESSINA – Lavoro nero, giro di vite su aziende edili e commerciali. Sanzioni per 30mila euro
Maggio 05
12:28 2015

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale, unitamente agli Ispettori civili della Direzione Territoriale del Lavoro, su impulso del Direttore Territoriale, hanno proseguito nei controlli in città continuando a scoprire lavoro nero ed irregolarità contrattuali. I controlli sono relativi all’ultima decina di aprile e si sono svolti in diversi settori fra cui edilizia e commercio.

In un cantiere di Messina è stato scoperto un lavoratore in nero su tre presenti. Ancora a Messina, in un secondo cantiere sono stati scoperti tre lavoratori in stato d’irregolarità contrattuale, per è stata contestata la mancata consegna dei cartellini di riconoscimento.

In un cantiere di Villafranca Tirrena sono state scoperte numerose inosservanze al testo unico sulla sicurezza. Nei guai il titolare per non avere assicurato la sorveglianza sanitaria ai propri lavoratori, non avendogli garantito le visite mediche preventive; per non avere provveduto alla formazione ed informazione dei dipendenti; per non avere adottato in cantiere le misure organizzative necessarie per evitare la movimentazione di carichi pendenti da parte di 2 lavoratori dipendenti; per essersi appropriato di 6.300 euro di un dipendente erogati dall’INAIL a seguito di un infortunio.

Nel settore commercio i militari hanno scoperto un lavoratore in nero in un laboratorio di pasticceria, per cui al titolare è stata contestata la maxi sanzione per il lavoro nero, nonché la mancata consegna della copia del contratto di lavoro ad uno degli altri due dipendenti;

Giro di vite anche su un negozio di casalinghi per la presenza di un lavoratore irregolare su due presenti. Al titolare anche in questo caso veniva contestata la maxi sanzione per il lavoro nero, l’omessa comunicazione di assunzione e la mancata consegna della copia del contratto di lavoro.

Nel complesso i militari hanno posto sotto controllo 5 aziende fra edili e commerciali; 13 posizioni lavorative di cui 3 in nero, 3 irregolari e 7 regolari. Le sanzioni amministrative e le ammende ammontano ad oltre 30mila euro.

Lavoratori in regola, contratti corretti, sicurezza nei cantieri: questi gli obiettivi dei Carabinieri dedicati alla Tutela del Lavoro in un momento di grande trasformazione del mondo del lavoro conseguente alle recenti riforme di settore. E’ questo un momento particolarmente delicato, in cui l’applicazione delle riforme deve essere “testata” nella pratica al fine di capire se il risultato è altrettanto positivo della proposizione delle norme. Su questo la Direzione Territoriale del Lavoro vigila con attenzione e costanza.

Occorre comunque sempre ricordare agli imprenditori che un operaio in regola e in buona salute rende sempre di più di uno malpagato e magari ferito per cause occasionali. Inoltre l’avere personale in regola costa di meno che dovere oblare sanzioni amministrative e rifondere contribuzioni INPS non corrisposte per tempo.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni con la rotazione di obiettivi ed orari.

Redazione da Comunicato

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.