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PATTI – Per “Una scuola senza frontiere” saranno ospiti a Patti alunni della città polacca di Bochnia

PATTI –  Per “Una scuola senza frontiere” saranno ospiti a Patti alunni della città polacca di Bochnia
Gennaio 21
16:01 2016

Nell’ambito del progetto “Una scuola senza frontiere”, un gruppo di alunni della città polacca di Bochnia, accompagnati da docenti ed autorità locali, con in testa il sindaco Marek Bzdek, saranno ospiti a Patti, dal 26 al 30 gennaio, degli studenti delle scuole medie “Bellini” e di Montagnareale, che fanno parte dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice” diretto da Pina Pizzo.

“Ricambieranno” così, nel contesto di un intenso scambio culturale, la visita che i pattesi hanno effettuato in Polonia all’inizio di ottobre 2015. I referenti del progetto per l’istituto pattese sono le docenti Tinuccia Di Dio, Rosetta Di Nardo, Franca Giovenco e Rosa Bisci, che si avvalgono della collaborazione dell’esperto esterno del folklore Giuseppe Restifo.

Per realizzare l’evento, inoltre, è stato determinante l’aiuto dei sindaci di Patti Mauro Aquino e di Montagnareale Anna Sidoti.

Gli “ospiti” avranno modo di visitare i luoghi più caratteristici del territorio, di gustare i prodotti locali, di sperimentare il “calore” e l’accoglienza. “In Polonia – sottolinea la dirigente Pina Pizzo – i nostri ragazzi  e i docenti accompagnatori hanno vissuto una bellissima esperienza di incontro, di confronto, di scambio, di conoscenza di tanti bei luoghi, con un momento particolarmente significativo e toccante ad Auschwitz. Speriamo di poter ricambiare al meglio i nostri amici polacchi, vivendo insieme a loro intense giornate”. “Promuovere il tema della mobilità giovanile internazionale per contribuire alla formazione e allo sviluppo di idee – aggiunge la dirigente – è uno dei compiti primari della scuola. Bisogna fare in modo che i giovani siano i nuovi tasselli per la costruzione del mondo che verrà.

Ed è proprio attraverso il confronto con l’altro che si entra in un processo di consapevolezza e non si vive isolati dal mondo”. I ragazzi pattesi proporranno pure uno spettacolo folkloristico con cui far risaltare ed apprezzare usi, costumi, musiche, modi di vivere della terra di Sicilia. Uno dei momenti più significativi della visita degli studenti polacchi sarà indubbiamente la celebrazione della “Giornata della Memoria”, il 27 gennaio, alle 9,30, presenti le massime autorità civili e militari cittadine, nei locali della scuola media “Bellini”. “Sarà l’occasione – sottolinea la professoressa Tinuccia Di Dio – per condividere una giornata di riflessione e di approfondimento sul tema della Shoà. I nostri ragazzi si stanno impegnando a fondo, assieme alle loro famiglie, per preparare al meglio quest’appuntamento che vuole costituire anche un canale privilegiato per rinsaldare ulteriormente i rapporti di amicizia e di collaborazione”.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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